Ingredients
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per la frolla siciliana
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300 g farina quinoa/ chufa/ amaranto termotrattate
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100 g burro vegetale per dolci
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60 g latte di mandorle
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50 g zucchero semolato
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15 g farina di bucce di psillio
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1 uovo
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1 grosso cucchiaio sciroppo d'acero o melassa da barbabietola
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3 g inulina da cicoria
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3 g ammoniaca per dolci
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1 pizzico vaniglia polpa o tonka
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1 pizzico sale fino
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per il ripieno
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250 g fichi secchi
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40 g mandorle tostate tritate
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40 g noci tostate tritate
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40 g nocciole tostate tritateno gruppi B AB
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40 g pistacchi tostati tritatisolo gruppo AB
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50 gr cioccolato fondente tritato
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40 g zucca o zenzero canditi
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40 g uvetta
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40 g albicocche essiccate
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di 1 buccia d'arancia non trattata
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di 1 buccia di mandarino
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60 ml marsala secco
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1 cucchiaino cannella in polvereno gruppi 0 B
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1/2 cucchiaino chiodi di garofano polverizzati
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per la finitura
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100 g confettura di albicocche
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a piacere cedro candito
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a piacere arancia canditasolo gruppo B
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a piacere diavolicchi
Directions
Il buccellato siciliano è un trionfo di frutta secca, canditi e spezie, che si prepara durante e feste natalizie, facilmente riproducibile con le farine che abbiamo a disposizione.
Il nome deriva dal latino “buccellatum” cioè: “pane da trasformare in buccelli, piccoli tozzi, bocconi”. Interessante l’etimologia ella parola: la “buccina” era la tromba ricurva utilizzata dai legionari romani, da questo, proprio per intendere la forma rotonda, si ricavò il termine “buccella”, che indicava il pane a ciambella che gli imperatori distribuivano al popolo, mentre il “buccellaro” era l’addetto alla distribuzione, da qui il nome fu storpiato in “buccellato”. Il suo impasto veniva in principio realizzato tutto insieme. Solo secoli più tardi, quando la pasticceria iniziò un po’ a raffinarsi, si crearono 2 impasti distinti: uno per il ripieno e uno per la crosta.
Alcuni studiosi, per la presenza di essenze mediterranee nel ripieno come scorze di agrumi, cedri e zucche, e per la struttura del dolce che ricorda vagamente lo strudel delle popolazioni nordiche, farebbero risalire la ricetta al periodo arabo-normanno.
Altri esperti ritengono che la preparazione originale risalga invece al periodo tardo medievale per l’abbondanza di frutta secca nell’impasto del ripieno.
Alla scuoladicucinagrupposanguigno lo abbiamo realizzato preparando innanzitutto una frolla “siciliana” a base di farina di chufa (che puoi sostituire con farina di quinoa o amaranto):
Lavorata con ottimo burro vegetale per dolci (non pensare di preparare questa frolla con l’olio…):
A cui abbiamo aggiunto, come da ricetta classica, l‘ammoniaca per dolci (bicarbonato di ammonio, non ha nulla a che fare con quella che usi per pulire i pavimenti), una sostanza che aiuta ad alleggerire gli impasti di frolle e biscotti.
Per quanto riguarda la frutta candita, la frutta secca e le spezie contenute nel buccellato siciliano, abbiamo eccezionalmente optato per una sospensione ragionata delle varie indicazioni per i gruppi. Ovvero ci pare che a Natale, una volta l’anno, un poco di buccia d’arancia, dal profumo insostituibile in un dolce festivo ci stia senza conseguenze, e anche qualche frutto candito e qualche pistacchio. In ogni caso ognuno metta la frutta secca/candita che vuole.
Il nostro buccellato siciliano è risultato veramente squisito, provate a prepararlo. Guarda le fasi salienti della ricetta in questo video:
Steps
1
Done
5 minuti + riposo
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prepara la frollaMescola la farina di chufa con lo psillio, l'inulina, l'ammoniaca per dolci, il sale. Monta in planetaria il burro con lo zucchero, aggiungi lo sciroppo d'acero, l'uovo, il latte di mandorle e la vaniglia. Incorpora le farine e ottieni una palla soda. Stendila tra due fogli di carta forno ad altezza mezzo cm, con forma rettangolare allungata e riponi in frigo almeno 1 ora meglio 6 ore. |
2
Done
10 minuti
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prepara il ripieno |
3
Done
10 minuti + refrigerazione
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monta il buccellatoVersa il ripieno lungo tutta la parte centrale della sfoglia e chiudi la sfoglia formando un lungo rotolo, aiutandoti con la carta forno. Piega poi il rotolo su se stesso, piano piano bagna le due estremità e saldarle bene in modo da formare una ciambella. Quindi incidi tutta la superficie del buccellato cosicché si veda il ripieno. riponi in frigo 20 minuti ad assestarsi |
4
Done
45 minuti
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cuoci |
5
Done
10 minuti
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spennella e rinforna |
6
Done
10 minuti
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guarnisci |