Ingredients
-
240gr riso carnarolipuoi utilizzare anche riso rosso o semintegrale
-
20gr cipollotto fresco
-
250gr germogli di ortiche
-
80gr radici di soncino
-
20gr olio evo
-
70gr formaggio di caprasemistagionato
-
un pizzico pepe nero a mulinono gruppo A AB
-
a piacere sale fino
Directions
Il riso amaro con ortiche e radici in realtà è un piatto squisito, primaverile, a base di germogli di ortiche e radici di soncino. Mi ha ricordato il meraviglioso film neorealista con Silvana Mangano, bellissima, dura, femmina in shorts ante-litteram e il malandrino Vittorio Gassman (pure lui tanto bello…. e grullo).
Ho sempre amato i sapori amari, radici, erbe bevande. Il mio corpo è contento quando scende l’amaro nello stomaco. Mi farei boccettine intere di tinture madri di tarassaco e carciofo del dr Mozzi… anche perché sono belle alcoliche. Ho utilizzato ortica fresca, che non ho raccolto io mai il fidatissimo puscher delle verdure, Agostino. Sono le prime, quindi le ho mondate SENZA GUANTI e non erano molto urticanti. Le ortiche ovviamente fanno benissimo, sono un vero pulitore di fegato e sangue. Quando sono molto alte, (tarda primavera-estate) raccogli a 10/15 cm di altezza, partendo dalla cima. Quando le cucini elimina i rami più duri, poi scottale un minuto in acqua bollente salata , scola e strizza bene. A questo punto via con risotti, minestre, frittate, tortini.
Per rincarare la dose, ho inserito anche radici amare di soncino, piccolissime, sempre di Agostino.
Ho mantecato poi con un formaggetto semistagionato di capra, squisitamente dolce e morbido: un connubio ben riuscito con l’amarezza delle ortiche e delle radici.
E veniamo al riso: per fare un buon risotto bisogna utilizzare Carnaroli, Roma,Baldo, Arborio, Vialone Nano. Risi superfini (ad eccezione del vialone), ovvero a chicco lungo, amidacei ma di tenuta in cottura.
Di tanto in tanto utilizza questi risi, dall’indice glicemico decisamente alto (70). Puoi utilizzare comunque anche riso rosso, dalle molteplici virtù, regge bene la cottura a risotto. Anche il riso semintegrale ce la fa. Non azzardarti a preparare risotti con il basmati o con il riso integrale: otterresti un immangiabile pappone.
Per diminuire l’apporto amidaceo puoi dilavare il riso sotto acqua fredda fino a quando diventa limpida: mi raccomando PRIMA di cuocerlo… non dopo.
Ultima dritta: ti sto passando la cottura professionale dei risotti: tostatura a secco e ortaggi in un’altra padella. In questo modo il riso avrà una tenuta ottimale e gli ortaggi non saranno stracotti, quindi il tutto risulterà con sapori ben distinti.
Steps
1
Done
10 minuti
|
prepara gli ingredientiDilava il riso sotto acqua fredda fino a quando l'acqua è trasparente. Monda e scotta in acqua bollente salata le ortiche. Strizzale molto bene e tritale al coltello. Taglia a julienne il cipollotto. Raschia, monda e taglia in brunoise (cubetto piccolo) le radici di soncino. Taglia a cubetti il formaggio di capra. |
2
Done
18 minuti
|
fai il risottoTosta il riso a secco per qualche minuto in una casseruola pesante. In una padella a parte (tipo wok), fai cuocere per qualche minuto il cipollotto, le ortiche e le radici in un velo d'olio caldo, senza farle colorire minimamente. Trasferisci gli ortaggi nella casseruola del riso e sfuma con il brodo. Mescola velocemente e continua con il brodo. Porta a cottura al dente versandolo a poco a poco. Manteca fuori fuoco con il formaggio di pecora, continuando a girare il riso nella casseruola e facendola roteare per creare l'onda.. |
3
Done
pochi minuti
|
servi il riso |