Sacher Torte
provala! è veramente speciale, tutta con gli ingredienti della dieta del gruppo sanguigno.

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Sacher Torte

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Ingredients

Adjust Servings:
per il pan di spagna al cioccolato
5 uova (tuorlo + albume separati)
60ml olio di vinacciolo
60 gr burro di cacao
100gr mandorle bianche tritate fini
130 gr farina di quinoa
60 gr zucchero semolato fine
60 gr cacao amaro in polvere
140 ml circa latte di mandorle
10 gr lievito in polvere oppure 5gr bicarbonato+5gr cremortartaro
per la farcia
300 gr gelatina/confettura di albicocche
per la glassa (fondant al cioccolato)
230gr cioccolato fondente >al 70% più un cucchiaio d'acqua
40 gr zucchero
80 gr acqua
per tagliarla

Nutritional information

occasioni speciali
Features:
  • gruppo 0
  • gruppo A
  • gruppo AB
  • gruppo B
  • senza glutine
  • senza lattosio
  • senza semi

la mitica torta sacher, declinata nella cucina dei gruppi sanguigni. Ti sorprenderà per consistenza e sapore. Dedicata a tutti.

  • 1 ora più 2/8 ore di riposo
  • Serves 10
  • Medium

Ingredients

  • per il pan di spagna al cioccolato

  • per la farcia

  • per la glassa (fondant al cioccolato)

  • per tagliarla

Directions

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Non è facile preparare la sacher, ci sono passaggi delicati da rispettare: anche nella nostra versione per la dieta del  gruppo sanguigno mettiti il cuore in pace e affronta con passione e pazienza le fasi di realizzazione: sarai premiata dalla squisitezza del risultato!

Sacher torte: la inventa un giovane apprendista pasticcere austriaco di sedici anni, nella prima metà dell’Ottocento. La ricetta originale è custodita gelosamente a Vienna da due Hotel che si contendono il primato. Nel frattempo la Sacher ha avuto il suo percorso in giro per il mondo.

Interessante il burro di cacao: ha un profumo dolce e intenso e una consistenza grassissima. Ti ricordo che non sono i grassi buoni (insaturi) a far ingrassare, anzi stimolano il metabolismo, gli incriminabili sono i carboidrati….Attenzione e cura nella preparazione della base, se si smonta (a me è capitato), in cottura diventa una mattonella…Puoi anche realizzarla con la base della torta caprese. Avrà una consistenza più grassa e la corposità delle mandorle.

Qui la mia versione, per la dieta del gruppo sanguigno, dal sapore deciso, non troppo dolce, e dalla consistenza leggera, che soddisfa il sapore di cioccolato misto ad albicocca che desidero sentire.

Non avere fretta: è perfetta realizzata il giorno prima e gustata dopo una notte in frigorifero.

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Steps

1
Done
20 minuti

fai la base della sacher

Sciogli a bagnomaria l'olio di vinacciolo con il burro di cacao per un paio di minuti e poi fai raffreddare mescolando : deve rimanere fluido ma non caldo.

2
Done
2 minuti

Setaccia bene il lievito con la farina di quinoa e le mandorle bianche tritate finissime. Setaccia a parte il cacao.

3
Done
7 minuti

Monta a neve ferma gli albumi. Monta i tuorli con lo zucchero per cinque minuti a velocità bassa.

4
Done
10 minuti

Incorpora il latte di mandorle a filo sempre con le fruste in azione. Incorpora anche il cacao. Ora l'olio con il burro di cacao, sempre con le fruste a velocità bassa.
A questo punto incorpora gli albumi, con una spatola. con attenzione e morbidezza, senza smontare il composto. Per ultime la farina di quinoa e mandorle con il lievito, con movimenti decisi dal basso e leggeri verso l'alto, girando contemporaneamente la spatola come una pala. Con l'esperienza imparerai a non smontare tutto.....

5
Done
30 minuti + raffreddamento

Inforna in una teglia diametro 22 con carta forno, per 30 minuti circa a 170 °C. Fai raffreddare.

6
Done
5 minuti

Poi taglia la torta in due dischi e farciscila con abbondante gelatina. Sovrapponi il disco superiore e spennellalo con altra gelatina, diluita con un cucchiaio d'acqua

7
Done
15 minuti

prepara la glassa fondant

Taglia il cioccolato a scaglie. Fai uno sciroppo con lo zucchero e l'acqua sul fuoco, appena accenna il bollore toglilo.
Nel frattempo sciogli il cioccolato con un cucchiaio d'acqua a bagnomaria con fuoco basso . Unisci a filo lo sciroppo di zucchero mescolando con una spatola: lo vedrai diventare lucido e vellutato.

8
Done
10 minuti

Così, caldissima, fai colare dal centro la glassa sulla torta, raccogliendo con una spatola il cioccolato sciolto sul piatto ma senza spatolare il cioccolato sulla torta. Copri bene anche i lati

9
Done
minimo 2 fino a 8 ore

Raffredda in frigo per almeno un paio d'ore, meglio una notte intera. Puoi servirla con panna montata di mandorle.

SaraGiulia

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Salmone non affumicato
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Plum cake biscottato al burro di mele
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12 Comments Hide Comments

Vorrei fare questa torta per il compleanno di mia figlia, per circa 60 persone.
Ho pensato di fare due pandispagna nella tortiera dal diametro di 30 cm.
Facendo le giuste proporzioni , otterrò queste dosi:
circa 9 uova
111g di olio di vinaccioli
111g di burro di cacao
241g farina di quinoa
111g zucchero
111g cacao
260ml latte di mandorla
18.5g di lievito in polvere
185g farina di mandorle
per un totale di 1693g di impasto
Domandona:
la quantità di lievito va bene?
Inforno sempre a 170°? Per circa 60 minuti?
Quanti giorni prima la preparo e come la posso conservare?

Cara Maria Rosaria, Se segui le proporzioni indicate la torta verrà benissimo. Alza il forno a 180 °C. Per i tempi di cottura devi vedere tu nel tuo forno. Fai la consueta prova stecchino. Fai moltissima attenzione a sformare il pandispagna: solo quando è completamente raffreddato. Se la tortiera è a sgancio è meglio. Con le nostre farine è molto fragile. Altrimenti ribalta su un tagliere. Poi anche attenzione a sezionarla perché e molto grande. Sono certa che comunque ti riuscirà benissimo. Mandami una foto. 🙂

Ciao Sara per la sacher la farina di quinoa deve essere termotrattata? Poi un altra domanda ho provato a fare la glassa di cioccolato ma quando ho aggiunto l acqua si è indurito e non è venuta.. mi sapresti dire il perché? Grazie mille

Buongiorno Gloria. TUTTE LE FARINE CONTENETI AMIDI VANNO TERMOTRATTATE PER TUTTO ( quindi quinoa, saraceno, amaranto, miglio, teff, sorgo, legumi, riso integrale…) . Per la glassa sicuramente era troppo caldo l’ambiente di riscaldamento e hai versato troppo velocemente lo sciroppo (a filo filissimo) che quindi era troppo caldo e il cioccolato ha fatto reazione.

Lo farò con molto piacere! Però mi incuriosisce tanto la scelta dell’olio nella ricetta al posto del tuo burro vegetale per dolci ed il cacao al posto del cioccolato fondente. C’è una ragione ben precisa, oppure è solo una questione di gusto?

ciao Maria Rosaria. E una ricetta che avevo pescato tra le tante sulla sacher, e facendola è riuscita benissimo, quindi semplicemente l’ho adottata!:-)

NOOOOOO Matteo, tutte le ricette dell’ultimo anno, quelle con la massima evoluzione tecnica (panna di mandorle, yogurt di mandorle, latti vegetali pannosissimi, pani di ultima generazione pazzeschi alveolatissimi e tutto il resto) sono accessibili SOLO venendo ai corsi della scuola e abreve sui corsi online. Il primo sarà dedicato alle COLAZIONI SALATE e LATTERIA VEGETALE …. non hai idea di quanto siamo andati avanti con le ricette… 🙂

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