Strudel quasi classico
squisito: scopri la ricetta!

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Strudel quasi classico

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Ingredients

Adjust Servings:
per la "sfoglia"
250 g farina di quinoa
150 ml circa acqua naturale
25 g farina di bucce di psillio
15 g lecitina di soia
30 + 15 g olio di vinacciolo
1 uovo
3 g bicarbonato
3 g cremortartaro
3 g inulina da cicoria
1 pizzico sale fino
per spennellare lo strudel
60 g burro vegetale per dolci
30 g zucchero semolato
per il ripieno
3 grosse mele renette o golden
1 limone
100 g amaretti morbidi SZ GL
80 g mandorle a lamelle
80 g uvetta
50 g pinoli o noci tostate pinoli no gruppi B AB
50 g zucchero semolato
mezzo cucchiaino cannella o fave di tonka cannella no gruppi 0 B

Nutritional information

occasioni speciali

Un dolce fragrante della tradizione trentina.

  • 1 ora e 20 minuti
  • Serves 10
  • Medium

Ingredients

  • per la "sfoglia"

  • per spennellare lo strudel

  • per il ripieno

Directions

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Lo strudel quasi classico è un dolce squisito, il meglio che possiamo realizzare con le farine che abbiamo a disposizione.

Nel 2015, quando ho iniziato a cucinare professionalmente secondo il gruppo sanguigno, ne preparai subito una versione, che però non mi soddisfaceva. Alla scuoladicucinagrupposanguigno nella scorsa stagione, lo abbiamo rifatto, con nuove tecniche e nuovi additivi naturali, e il risultato è stato ottimo!

Ci sono alcune preparazioni molto difficili da realizzare con le farine di pseudocereali (quinoa, amaranto, grano saraceno) e la pasta sfoglia dello strudel è una di queste: tuttavia ci siamo riuscite.

Lo strudel di mele era uno dei miei dolci preferiti e l’ho preparato decine di volte con la farina convenzionale, per questo mi sono cimentata nel realizzarlo e l’ho chiamato appunto strudel quasi classico, perché si avvicina a quello tradizionale.

Ed ora parliamo degli ingredienti particolari, necessari e non sostituibili per ottenere la sfoglia strudel quasi classico lavorabile e friabile:

Farina di bucce di psillio, che sostiene l’impasto, che altrimenti non sta insieme e non si gonfia quel tanto che serve:

Lecitina di soia, fondamentale per dare elasticità e croccantezza alla sfoglia. La trovi in qualsiasi supermercato nel reparto dietetici.

Inulina da cicoria, indispensabile per tirate la sfoglia che altrimenti si spezzerebbe:

Cremortartaro, l’agente acido che completa il bicarbonato:

Per spennellare la sfoglia, è necessario il burro vegetale per dolci, con l’olio non avrai la stessa fragranza, qui la facile ricetta, ne puoi fare in quantità e congelarlo, per usarlo in tutti i dolci che lo richiedono:

Burro vegetale per dolci

Un altro ingrediente chiave per lo strudel quasi classico è la cannella, non indicata per gruppi 0 e B, la puoi sostituire con le fave di tonka polverizzate, una leguminosa della famiglia dei piselli, molto usata nella pasticceria professionale:

Bene se segui le indicazioni della ricetta e non fai sostituzioni, otterrai un dolce veramente squisito, per le occasioni speciali.

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Steps

1
Done
10 minuti + riposo 1 h

prepara la "sfoglia"

Polverizza la lecitina con un macinino e scioglila con un cucchiaio d'acqua calda. Metti tutti gli ingredienti della sfoglia in una boule e l'acqua in una brocca. Comincia ad aggiungerla alle farine con l'uovo e a impastare: fermati con l'acqua prima che diventi troppo colloso, al limite aggiungi poca farina. Fai una palla, schiacciala a panetto alto 2 cm, spennellalo con olio e lascialo riposare coperto con pellicola 1 ora a temperatura ambiente.

2
Done
10 minuti

prepara il ripieno

Grattugia la buccia e spremi il succo del limone. Metti il tutto in una ciotola. Sbuccia le mele, togli il torsolo e tagliale a spicchi abbastanza sottili, che metti man mano nel succo di limone per non farli ossidare. Sbriciola con le mani gli amaretti. In una boule, mescola le mandorle, i pinoli o le noci, lo zucchero, la cannella o le fave di tonka polverizzate e l'uvetta.

3
Done
10 minuti

confeziona lo strudel

Prepara un foglio di carta forno grande e ungilo leggermente con il burro vegetale. Disponi sopra il panetto di sfoglia e sopra un foglio di pellicola. Allargaci ora la sfoglia pian piano, dal centro, con un mattarello fine e lungo, fino ad ottenere un grosso rettangolo molto sottile.
Togli la pellicola e spennella il rettangolo di sfoglia con parte del burro vegetale fuso. Cospargi con gli amaretti sbriciolati.
Scola bene le mele, tamponale e fai uno strato sopra gli amaretti. Distribuisci sopra il composto di mandorle e zucchero e uvetta.

4
Done
5 minuti

chiudi lo strudel

Ora viene il bello: aiutandoti con la carta forno - in quello tradizionale si fa con un canovaccio -, arrotola lo strudel, avendo cura che i brodi finali siano "rimboccati" sull'interno. Incidi la superficie con dei tagli diagonali, per far uscire l'umidità
Trasferisci lo strudel su altra carta forno spennellata di burro vegetale, su una teglia. Spennella anche tutta la superficie con il burro vegetale. Spolvera con zucchero semolato.

5
Done
40 minuti

cuoci

Inforna lo strudel a 180 °C per circa 40 minuti o più, a seconda del comportamento del tuo forno La sfoglia deve cuocere bene anche all'interno. Lascia intiepidire prima di tagliarlo a fette

SaraGiulia

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