Ingredients
-
per la "sfoglia"
-
250 g farina di quinoa
-
150 ml circa acqua naturale
-
25 g farina di bucce di psillio
-
15 g lecitina di soia
-
30 + 15 g olio di vinacciolo
-
1 uovo
-
3 g bicarbonato
-
3 g cremortartaro
-
3 g inulina da cicoria
-
1 pizzico sale fino
-
per spennellare lo strudel
-
60 g burro vegetale per dolci
-
30 g zucchero semolato
-
per il ripieno
-
3 grosse mele renette o golden
-
1 limone
-
100 g amaretti morbidi SZ GL
-
80 g mandorle a lamelle
-
80 g uvetta
-
50 g pinoli o noci tostatepinoli no gruppi B AB
-
50 g zucchero semolato
-
mezzo cucchiaino cannella o fave di tonkacannella no gruppi 0 B
Directions
Lo strudel quasi classico è un dolce squisito, il meglio che possiamo realizzare con le farine che abbiamo a disposizione.
Nel 2015, quando ho iniziato a cucinare professionalmente secondo il gruppo sanguigno, ne preparai subito una versione, che però non mi soddisfaceva. Alla scuoladicucinagrupposanguigno nella scorsa stagione, lo abbiamo rifatto, con nuove tecniche e nuovi additivi naturali, e il risultato è stato ottimo!
Ci sono alcune preparazioni molto difficili da realizzare con le farine di pseudocereali (quinoa, amaranto, grano saraceno) e la pasta sfoglia dello strudel è una di queste: tuttavia ci siamo riuscite.
Lo strudel di mele era uno dei miei dolci preferiti e l’ho preparato decine di volte con la farina convenzionale, per questo mi sono cimentata nel realizzarlo e l’ho chiamato appunto strudel quasi classico, perché si avvicina a quello tradizionale.
Ed ora parliamo degli ingredienti particolari, necessari e non sostituibili per ottenere la sfoglia strudel quasi classico lavorabile e friabile:
Farina di bucce di psillio, che sostiene l’impasto, che altrimenti non sta insieme e non si gonfia quel tanto che serve:
Lecitina di soia, fondamentale per dare elasticità e croccantezza alla sfoglia. La trovi in qualsiasi supermercato nel reparto dietetici.
Inulina da cicoria, indispensabile per tirate la sfoglia che altrimenti si spezzerebbe:
Cremortartaro, l’agente acido che completa il bicarbonato:
Per spennellare la sfoglia, è necessario il burro vegetale per dolci, con l’olio non avrai la stessa fragranza, qui la facile ricetta, ne puoi fare in quantità e congelarlo, per usarlo in tutti i dolci che lo richiedono:
Un altro ingrediente chiave per lo strudel quasi classico è la cannella, non indicata per gruppi 0 e B, la puoi sostituire con le fave di tonka polverizzate, una leguminosa della famiglia dei piselli, molto usata nella pasticceria professionale:
Bene se segui le indicazioni della ricetta e non fai sostituzioni, otterrai un dolce veramente squisito, per le occasioni speciali.
Steps
1
Done
10 minuti + riposo 1 h
|
prepara la "sfoglia"Polverizza la lecitina con un macinino e scioglila con un cucchiaio d'acqua calda. Metti tutti gli ingredienti della sfoglia in una boule e l'acqua in una brocca. Comincia ad aggiungerla alle farine con l'uovo e a impastare: fermati con l'acqua prima che diventi troppo colloso, al limite aggiungi poca farina. Fai una palla, schiacciala a panetto alto 2 cm, spennellalo con olio e lascialo riposare coperto con pellicola 1 ora a temperatura ambiente. |
2
Done
10 minuti
|
prepara il ripienoGrattugia la buccia e spremi il succo del limone. Metti il tutto in una ciotola. Sbuccia le mele, togli il torsolo e tagliale a spicchi abbastanza sottili, che metti man mano nel succo di limone per non farli ossidare. Sbriciola con le mani gli amaretti. In una boule, mescola le mandorle, i pinoli o le noci, lo zucchero, la cannella o le fave di tonka polverizzate e l'uvetta. |
3
Done
10 minuti
|
confeziona lo strudelPrepara un foglio di carta forno grande e ungilo leggermente con il burro vegetale. Disponi sopra il panetto di sfoglia e sopra un foglio di pellicola. Allargaci ora la sfoglia pian piano, dal centro, con un mattarello fine e lungo, fino ad ottenere un grosso rettangolo molto sottile. |
4
Done
5 minuti
|
chiudi lo strudelOra viene il bello: aiutandoti con la carta forno - in quello tradizionale si fa con un canovaccio -, arrotola lo strudel, avendo cura che i brodi finali siano "rimboccati" sull'interno. Incidi la superficie con dei tagli diagonali, per far uscire l'umidità |
5
Done
40 minuti
|
cuoci |