Ingredients
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per i testaroli
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230 g farina di quinoa termotrattata
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450 ml circa acqua calda
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8 g farina di semi di carrube
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5 uova medie
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1 cucchiaio olio evo
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quanto basta sale fino
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per il condimento
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300 g fagiolini
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2 grossi mazzi basilico
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60 g/ 30 g formaggio di capra semist/lievito in scaglie
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80 ml olio evo
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30 g pinoli/ noci macadamia/nocino gruppi B AB, usa mandorle
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1 spicchio aglio
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2 cubetti ghiaccio
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qualche grano sale grosso
Directions
I testaroli al pesto sono un piatto squisito, tipico della Lunigiana, territorio bellissimo incuneato tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna.
Di origine antichissima (prepastasciutta), i testaroli al pesto sono una sorta di grosse crespelle spugnose, cucinate sul testo, una padella piatta di ghisa. Vengono poi tagliati a losanghe e conditi con del buon pesto.
Alla scuoladicucinagrupposanguigno abbiamo voluto rifarli, con ottimo esito, apportando alcuni cambiamenti, necessari per la mancanza di glutine nelle farine a nostra disposizione.
- aggiunta di uova: ci vogliono, altrimenti la crespellona non sta insieme e si distrugge.
- niente passaggio in acqua bollente: i testaroli, una volta tagliati, vanno passati 1 minuto in acqua bollente. Noi saltiamo questo passaggio altrimenti si disfano. Semplicemente, li teniamo in caldo e li condiamo con un pesto molto fluido.
- anche in versione senza latticini: se non utilizzi il formaggio nella tua alimentazione, puoi preparare il pesto sostituendo il capra semistagionato con lievito in scaglie disattivato (il cosiddetto “formaggio vegano”).
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Quando abbiamo preparato i testaroli al pesto, c’erano le patate bianche dolci a disposizione, quindi le abbiamo utilizzate nel condimento (come si fa con la pasta al pesto tradizionale, che si cuoce con fagiolini e patate). Puoi tranquillamente ometterle (non indicate in ogni caso per gruppo A).
Per ottenere testaroli al pesto perfetti, è necessaria una buona padella per crepes, come questa:
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Ricorda che, essendo un composto tipo crespella, il riposo non è un optional, serve ad amalgamare perfettamente gli ingredienti e a rendere il risultato più buono e digeribile.
Nel pesto, il gruppo B utilizza mandorle al posto dei pinoli.
Steps
1
Done
5 minuti + riposo refrigerato
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prepara il composto dei testaroli |
2
Done
5 minuti
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prepara il pesto |
3
Done
20 minuti
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prepara i testaroliUngi con la carta cucina imbevuta d'olio la padella delle crepe e mettila sul fuoco. Versa un mestolo di pastella, non troppo fine (meno di mezzo cm). Fai dorare da un lato la grossa crepe poi girala ribaltandola su un piatto e facendola scivolare di nuovo nella padella, fai dorare dall'altra parte. Quando hai esaurito la pastella, taglia le grosse crepes a rombi da 4 cm. Tieni i testaroli in caldo, coperti per non farli seccare. |
4
Done
10 minuti
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prepara i fagiolini |
5
Done
2 minuti
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condisci |